Salus
Notiziario informativo dell'associazione IGEALa natura medica della filosofia
La filosofia platonica ha un carattere soteriologico integrale, fondata sull’elaborazione dialettica della dottrina metafisico-misterica della condizione originale dell’anima, della sua catabasi e dello stato di pena che essa soffre nello stato di soggezione alla natura titanica, tutto il suo sistema operativo è volto esclusivamente alla liberazione dell’anima dal male e da ciò che essa soffre a causa della privazione della sua salute originale.
Che cosa è la vera filosofia e quali sono le sue alterazioni
La filosofia è una via di divinizzazione integrale dell’anima, la quale non può essere presentata in modo riduttivo, come fanno certuni che trattano solo della fase iniziale della prassi filosofica, di ciò che riguarda la basilare purificazione o si limitano a descrivere la condotta morale del filosofo, così come altri invece espongono in modo degradato ciò che costituisce l’autentica filosofia integrale di matrice pitagorico-platonica.
Il settimo raggio
La filosofia è una via di divinizzazione integrale dell’anima, la quale non può essere presentata in modo riduttivo, come fanno certuni che trattano solo della fase iniziale della prassi filosofica, di ciò che riguarda la basilare purificazione o si limitano a descrivere la condotta morale del filosofo, così come altri invece espongono in modo degradato ciò che costituisce l’autentica filosofia integrale di matrice pitagorico-platonica.
La concezione tradizionale della salute dell’uomo e la sua analogia con la salute civile
Secondo la concezione religiosa tradizionale la salute, ovvero la sal-vs, si costituisce nell’ente quando esso riceve l’ignizione-ustione, la vstio, vs, del Fuoco Divino, dell’intelletto-spirito, fino ad interessare anche il suo corpo, simboleggiato dal principio sal-, sostanza costrittiva che struttura e fissa la forma intelligibile nella materia-corporea. L’ignizione di cui trattiamo equivale alla costituzione dell’ente esistente nell’Essere attraverso l’attività misurante dell’Intelletto Divino, del Nous Ipostatico Universale, ovvero di Apollo inteso come Medico o anche come Geometra…
Qualificazioni e caratteri del vero filosofo
Se l’anima non ha prodotto una completa conversione alla vita intellettuale dedicata completamente alla conformazione a Dio, una conversione che mette in gioco tutta l’anima, e perciò anche ogni suo pensiero, parola e condotta, non si costituisce il vero filosofo.
L’importanza della vera conversione alla via filosofica
Se l’anima non ha prodotto una completa conversione alla vita intellettuale dedicata completamente alla conformazione a Dio, una conversione che mette in gioco tutta l’anima, e perciò anche ogni suo pensiero, parola e condotta, non si costituisce il vero filosofo.
L’anima demente, l’ignoranza e la follia che determina la sua condotta
L’ignoranza consiste in una mancanza della cognizione del Vero Essere, dell’Essere Reale, e l’alienazione dell’anima dalla verità, sia in senso ontologico, sia nelle sue conseguenze psicologiche e morali, la costituisce in un’illusione ingannevole. Soggetta all’ignoranza l’anima non può che produrre opinioni vuote, false, inconsistenti e incoerenti, opinioni che si contraddicono l’un l’altra e che pongono in conflitto le facoltà animiche. A partire dunque dall’errore metafisico principiale si produce un’erranza in tutte le disposizioni dell’anima, da cui seguono disordine e ingiustizia generale in tutta la sua struttura. Questo stato alterato è la condizione propria della “follia morale” dell’anima
Essere, essenza ed esistenza nell’anima. L’Uno dell’anima e il Fiore dell’Intelletto
Nel Fiore dell’intelletto l’anima si conosce immediatamente come l’Essere che è, ovvero come Dio, senza che sussista ancora, a questo punto, l’alterità e la distinzione della sua essenza specifica, per cui l’anima conosce ciò che Dio conosce e opera ciò che Dio opera. Nel Fiore dell’intelletto sussiste l’intuizione intellettuale assolutamente semplice e unitaria, nella quale è presente la conoscenza dell’Essere in modo intelligibile, nell’immediatezza della costituzione dell’Essere in quanto Ente.
L’Uno come Bene
L’insegnamento platonico che riguardava la natura dei principi supremi, archai, delle cause ultime, aitiai, e degli elementi primi, stoicheia, era esposta nell’Accademia in modo orale, perciò riguardava l’esoterismo e si rivolgeva solo ai discepoli interni. L’insegnamento supremo non veniva fissato in scritti dialogici …
L’anima è immateriale
Poiché l’uomo a causa dell’inquietudine spirituale, della debolezza fisica, del bisogno che ha di ogni cosa, conduce sulla terra una vita più dura di quella delle bestie, se la natura avesse assegnato alla sua vita lo stesso limite che ha dato agli altri esseri viventi, nessun animale sarebbe più infelice di lui. Ma poiché non può accadere che l’uomo, il quale…
La ricerca del Bene e della Pienezza nella tendenza di ogni ente all’Uno
Perché ogni ente finito presenta un suo specifico moto? Qual è il senso del motvs? Che cosa innesca il motvs? Come deve essere inteso l’appetitvs?
Noi sappiamo che l’Uno, in quanto pienezza integrale dell’Essere Assoluto, è Sostanza Infinita a cui non manca nulla, perciò è priva di ogni bisogno. Essendo comprensivo di ogni cosa, l’Uno non ha relazioni, limitazioni e quindi non presenta alcun tipo di moto né modificazione, quale blocco integrale di realtà è assolutamente inalterabile e non è riducibile a qualsiasi dimensione nella quale sussista qualsivoglia genere di pena, privazione e finitezza.
L’anima è immortale
Il nostro discorso introduttivo sulla psyche potrebbe limitarsi a descrivere la sua natura spirituale, intelligibile ed eterna, ma deve insistere anche sulla sua immortalità, data l’estrema importanza di questo aspetto per lo sviluppo della prassi di liberazione e per stabilire il destino dell’anima al di là della fine del corpo. …
L’arte medica tradizionale
L’arte medica tradizionale comprende sia le arti della conservazione o dello sviluppo della salute, le arti igieniche, Hygieine techne, sia le arti per il ripristino della salute, le arti terapeutiche, Iatrike techne. Hyghieia o Hygeia è ad un tempo la Dea della Salute, equivalente a Salus, e la Dea dell’Igiene, Hygieine, dell’arte che conserva la salute o conduce al suo sviluppo perfetto. Pertanto quando si parla di Igea si parla della Salute, mentre se si tratta di igiene ci si riferisce all’arte della salute. Hygieine è propriamente arte, techne, che giova alla salute, l’igiene è dunque la disciplina che mantiene o rende compiutamente hygies, sanus.
Coscienza: natura, funzione e precisazioni
Il termine coscienza, dal latino conscientia, è un termine composto che definisce lo stato col quale un dato soggetto compie un’azione. L’atto compiuto è cvm-scientia, cioè si produce cvm-scire, con discernimento, quando il soggetto agente possiede la scientia dell’atto che svolge