L.M.A. Viola “…la parola scritta deve essere traccia che, alla fine di un’ascesa conoscitiva, porta alla visione diretta della Verità, nessuna descrizione può sostituirsi alla visione intellettiva diretta, la Verità è in sé indicibile, irriducibile al solo verbo...
René Guénon Verso la metà del secolo XIX nasce in Occidente (giacché l’America del Nord non è, mentalmente, che un prolungamento dell’Occidente) lo “spiritismo” e, a cavallo dei secoli XIX e XX, lo “psichismo”, due porte aperte, con l’”occultismo”, sull’abisso...
Carlo Pascal ‘Studiare la concezione della morte presso un uomo, una tribù, un popolo, significa in gran parte studiare la concezione della vita.’ Tutte le civiltà antiche, comprese quelle romana e greca, erano di natura religiosa, ogni loro espressione sensibile...
Christoph Horn “La filosofia non è già un’arte atta a procacciarsi il favore del popolo e di cui si possa fare ostentazione: essa non consiste nelle parole, ma nelle azioni”: in questo brano di Seneca sembra concentrato in modo paradigmatico il valore essenziale della...
Alexandrine Schniewind Il testo tratta della posizione etica, del paradigma del sapiente, spoudaios nelle Enneadi di Plotino. Alexandrine Schniewind, dottore in filosofia presso l’Università di Friburgo ( Svizzera) nella sua introduzione offre una sintesi accurata...
A. Pazzini Il libro che l’autore presenta costituisce il riassunto di circa dodici anni di lavoro dedicati allo studio della mentalità medica nel suo primo sviluppo o, per lo meno, nelle sue espressioni anteriori allo stato “scientifico”. Prima della “scienza”, contro...