Raffaele Marolda

La Medicina, l’Uomo, il Sacro
nella Tradizione
Editrice Nuovi Orizzonti, Milano, 1997

La medicina, oramai degradata a tecnologia manipolatoria, non guida gli esseri umani verso la salute, salus, la salvezza, ma li avvince in un circolo vizioso in cui la malattia non può non insorgere sempre di nuovo e non può che essere incurabile, proprio perché le sue cause vengono rinfocolate dalle cure. [presentazione del libro]

Ma le nuove “medicine” pseudoalternative che oggi vorrebbero sostituirsi alla medicina ufficiale sono altrettanto ottusamente cartesiane e antimetafisiche che basta graffiarne la superficie per fare emergere anche in esse la fede molecolare che in apparenza vorrebbero combattere, oppure prendono in prestito rimasugli di tecniche esoteriche, come quelle cinesi o vediche, e le sbandierano senza neppure comprendere che le dottrine metafisiche che le hanno prodotte sono la confutazione della civiltà moderna e che quindi, o non possono essere impiegate in un contesto ostile come l’attuale, oppure, molto più semplicemente, sono “inattivate” da questo contesto.
Sopravvivono perciò diverse versioni di queste “alternative” che possono essere considerate collettivamente come forme di mitomania, perché partono dai livelli infimi della scienza e costruiscono su queste conoscenze di dettaglio, «le esperienze particolari» di cui parla Jung, le loro cosmologie fantasiose, i nuovi miti, e le distorsioni grottesche delle conoscenze tradizionali. Come tutti gli altri sotto prodotti dell’occidente le medicine alternative sono la dimostrazione evidente di quello che succede quando la conoscenza reale viene sostituita dai suoi surrogati: in questo caso infatti la degradazione non si instaura all’istante ma si realizza per gradi, di caduta in caduta, fino a che il fondo viene toccato e tuttavia rimane nell’aria il ricordo di ognuno dei gradini che sono stati già attraversati durante la discesa.

E’ questo un libro importante per comprendere la diabolicità della “medicina” moderna, ma è altresì importante per far luce sulla pericolosità delle “medicine” parodistiche che si propongono come “alternative” o parallele ad essa. L’autentica medicina religiosa tradizionale e la via della salute sono oramai presenze molto rare nella società postmoderna, ma rimangono le sole vere espressioni della Medicina, e solo ad esse l’uomo deve rivolgersi per realizzare il suo bene, la sua Salute.

Indice Generale

I principi della realtà
Caste e medicina
Epistemologia
La trottola di Dio. Fondamenti metafisici della fisiologia umana
Fisiologie cartesiane e medicine alternative
La parodia del sacro
L’impotenza terapeutica
L’arte di guarire
Conclusione
Glossario dei termini sanscriti